Rete 29 Settembre – In movimento verso il Pride del Cibo

Rete 29 Settembre – In movimento verso il Pride del Cibo

Il #29Settembre, neonata “Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari” – ben 53 persone di gruppi formali/informali si sono incontrate online con #Rete29Settembre – Incontro in movimento verso il Pride del Cibo per discutere di temi legati alla sovranità alimentare e al contrasto allo spreco.

SEI INTERESSATO A QUESTI TEMI?
Scopri la mappa delle realtà italiane che si occupano di buone pratiche legate alla valorizzazione di eccedenze e accesso al cibo. Sono ben 45 e si dividono in tante regioni d’Italia: ecco qui quelle che abbiamo mappato!

PER QUALSIASI INFO SCRIVI A: rete29settembre@gmail.com


CHI SIAMO
Siamo enti del terzo settore di Torino e provincia, che svolgono attività legate al tema delle eccedenze alimentari e al loro riutilizzo in chiave sociale.
L’iniziativa dal basso è apolitica e apartitica, aconfessionale, aperta, inclusiva e non vuole imporre una pratica consolidata ma valorizzare il contributo di ogni singolo o gruppo aderente.

COSA FACCIAMO
Il filo conduttore del nostro lavoro e delle pratiche che promuoviamo sul territorio è il “cibo” come strumento per favorire società maggiormente inclusive e democratiche.

CRISI – RIFLESSIONE – CAMBIAMENTO
Durante questa grave crisi causata dall’emergenza sanitaria #covid19, abbiamo continuato a supportare le persone con fragilità economiche e sociali anche attraverso pratiche di recupero del cibo. Molte sono state le riflessioni che il periodo ci ha portati a compiere e molte sono state anche le prese di coscienza sulla necessità di un sistema coordinato che garantisca uguaglianza sociale nell’accesso alle risorse e sovranità alimentare.
Proprio per questo abbiamo iniziato a discutere di una “carta dei valori” – un manifesto – sul “tema cibo” e sui principi fondanti del nostro agire.

OBIETTIVI
Sulla scia di altri noti “PRIDE”, il movimento per “l’orgoglio del cibo” vuole creare una rete nazionale di soggetti legati da un comune intento espresso in un manifesto/carta dei valori.
Tanti sono gli obiettivi possibili e tutti da scrivere insieme!

UNISCITI A NOI E DAI VITA AL MOVIMENTO!
Entra a far parte anche tu di questo confronto su livello nazionale per contribuire alla scrittura del Manifesto e agli obiettivi della rete.

INFORMAZIONI: rete29settembre@gmail.com


Come proseguono i lavori?

Dopo vari incontri tra i soggetti interessati nel proseguire il cammino verso un Pride del Cibo, si è continuato a discutere sui vari tavoli di lavoro nell’ottica di una scrittura condivisa e partecipata del Manifesto. Il processo, complesso ma nello stesso tempo arricchente, ci ha permesso di fissare una cornice valoriale comune e condivisa intorno ai cinque tavoli di:

  • PARTECIPAZIONE: Il cibo come elemento essenziale dell’essere umano. È possibile considerarlo un bene comune? Se sì, come si attiva la partecipazione e la creazione di relazioni? Nel terzo settore il “diritto al cibo” è un’occasione per generare reddito o deve rientrare nello spirito volontaristico?
  • RECUPERO: Il recupero delle eccedenze alimentari è una pratica virtuosa per il contrasto allo spreco alimentare ma non sufficiente. Lo spreco è conseguenza di una sovrapproduzione possibile attraverso uno sfruttamento del lavoro/vendita al ribasso dei prodotti ortofrutticoli. Come possiamo ampliare il ragionamento agli altri segmenti della filiera?
  • INCLUSIONE: Come, attraverso il cibo, si favorisce l’integrazione e l’inclusione? I momenti conviviali, la partecipazione di target diversi alle attività (migranti, fasce deboli, volontari locali e internazionali, persone senza dimora, disabili….) sono un vero strumento di integrazione?
  • DISTRIBUZIONE: Capita che le azioni di recupero e di contrasto allo spreco non raggiungano il target di persone in stato di povertà alimentare e non riescano, dunque, a rispondere al fabbisogno reale. È necessario fissare criteri di “accesso”? Chi ha diritto ad avere degli aiuti alimentari?
  • EDUCAZIONE: È giusto parlare di scarto? Come l’ortaggio anti- estetico cambia la percezione del cibo (con lo stesso valore nutritivo). Come risemantizziamo l’eccedenza? E ancora, è importante discutere di cosa rende un cibo, un cibo sano. È solo una questione nutrizionale o anche il carico ambientale e sociale è da tenere in considerazione?

In generale, grazie al lavoro di tutt* i partecipanti e ai moderatori dei singoli tavoli, c’è stata una bella condivisione che ha generato reciproche suggestioni tra i partecipanti, utili a delineare obiettivi concreti e aspettative condivise necessari alla definizione della Rete.


Ci siamo! Il 5 Febbraio presentiamo il Manifesto di Food Pride

Il 5 Febbraio, Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, siamo super pride ed emozionati di annunciare la Presentazione del Manifesto di FOOD PRIDE! Un lungo lavoro iniziato con Rete29Settembre e poi continuato da vari gruppi formali e informali nei diversi mesi di riflessione, condivisione, discussione e scambi di idee intorno ai cinque tavoli di: Partecipazione. Recupero. Inclusione. Distribuzione. Educazione.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

● Dalle 12 alle 13 saremo online con una diretta diretta Facebook dalla pagina di Food Pride Torino in cui da 5 piazze italiane si spiegheranno i 5 punti del manifesto utilizzando le lettere di P.R.I.D.E. Altre ed eventuali piazze aderenti si collegheranno per un saluto.

● In quest’occasione sarà presentato il Manifesto al quale si può aderire qui: www.foodpride.eu/il-manifesto-food-pride/

Sara

1 commento finora

Rete 29 settembre, per un Pride del cibo | CSV Lombardia Scritto il2:22 pm - Set 23, 2020

[…] «Durante questa grave crisi causata dall’emergenza sanitaria #covid19 – spiegano -, abbiamo continuato a supportare le persone con fragilità economiche e sociali anche attraverso pratiche di recupero del cibo. Molte sono state le riflessioni che il periodo ci ha portati a compiere e molte sono state anche le prese di coscienza sulla necessità di un sistema coordinato che garantisca uguaglianza sociale nell’accesso alle risorse e sovranità alimentare. Proprio per questo abbiamo iniziato a discutere di una “carta dei valori” – un manifesto – sul “tema cibo” e sui principi fondanti del nostro agire. Sulla scia di altri noti “PRIDE”, il movimento per “l’orgoglio del cibo” vuole creare una rete nazionale di soggetti legati da un comune intento espresso in un manifesto/carta dei valori. Tanti sono gli obiettivi possibili e tutti da scrivere insieme”. Leggi di Più su Foodpride.eu […]

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