Guarda Oltre 2.0 – Ripartiamo con generosità.
Dal 1 Dicembre è ripartita l’iniziativa #GuardaOltre 2.0: l’azione on the road che ogni settimana distribuisce 250 pasti caldi alle persone senza dimora, alle persone anziane e un pacco spesa a 15 famiglie in difficoltà.
Se vuoi contribuire, dona ora a mezzo bonifico di cui coordinate:
> IBAN IT 28 P 05018 01000 000016997025
> Intestato a Il Gusto del Mondo Srl Impresa sociale
> Indicando nella causale “donazione per GuardaOltre 2.0”
L’iniziativa è promossa da:
● Il Gusto del Mondo: una start up, recentemente costituita come Srl Impresa sociale, che offre servizi di catering includendo nella propria brigata giovani migranti, NEET, diversamente abili e persone transgender, offrendo loro una possibilità di riscatto sociale;
● L’APS Eufemia: associazione promotrice del coordinamento Food Pride Torino per la raccolta delle eccedenze alimentari e specializzata i laboratori di cucina sociale per l’inclusione di utenti psichiatrici, persone senza dimora e persone con fragilità sociale;
● Cucine Confuse: un gruppo informale di donne italiane e migranti accomunate dalla passione per il cibo, che ha da poco aperto la gastronomia ospitante dell’iniziativa.
Queste tre realtà, diverse e interconnesse, credono nel cibo come diritto di ogni persona oltre che come elemento di condivisione ed inclusione sociale . In quanto bisogno primario, dunque, il diritto al cibo deve essere soddisfatto da adeguate politiche sociali del territorio. Quando questo non succede è la solidarietà tra persone e le reti territoriali a dover reagire.
Già durante il lockdown iniziato a Marzo, Il Gusto del Mondo aveva dato vita all’iniziativa Guarda Oltre per rispondere al bisogno alimentare di 250 persone senza dimora escluse dai servizi di accoglienza, distribuendo 600 pasti caldi alla settimana grazie al contributo di volontari, alle donazioni di molti cittadini e alla generosità di aziende solidali.
L’esperienza è stata raccontata nel documentario “A letto con la cena”, realizzato da Silvia Pesce e presentato al festival Cinemambiente 2020.